Bando del concorso.

01. SOGGETTO PROPONENTE

L’associazione non lucrativa di Utilità Sociale Nèfesh ONLUS - Psicologi e Psicoterapeuti Associati per la Persona e le Famiglie organizza la prima edizione del concorso fotografico LE FORME DEL MUTUALISMO SOCIALE.

1.1 MISSION SOCIALE

“Rendere accessibile la nostra terapia a quelle grandi masse di uomini e donne che, sebbene non soffrano meno a causa delle loro nevrosi di quanto soffrano i ricchi, non hanno tuttavia la possibilità di affrontare le spese di un trattamento.” Nel 1930 viene pubblicato per la prima volta il resoconto dei primi dieci anni di vita del Berliner Psychoanalytisches Institut: testo che lascia il lettore odierno davvero impressionato e colpito di fronte alla testimonianza - dei principali collaboratori e allievi di Freud – degli sforzi e dell'energia dedicati al fine di dare la possibilità di accedere alla cura psicoanalitica anche agli strati meno abbienti della società, che non potevano pagarsi un trattamento privato. In un periodo di crisi economica e di precarietà lavorativa come il nostro, la proposta del Policlinico di Berlino e il commento di Sigmund Freud - padre della psicoanalisi - che qui abbiamo citato in epigrafe dimostrano tutta la loro attualità, coniugando le esigenze etiche e sociali del diritto alla cura con quelle scientifiche della diffusione della psicoterapia e della ricerca e cultura di matrice “psi”. Nèfesh è quindi un laboratorio esperienziale, una praxis che mette in discussione il principio, a volte implicito ed altre esplicito, per cui il valore simbolico e sociale e l'efficacia della psicoterapia abbiano un qualche nesso con l’onorario del professionista; o che il metro più adeguato per misurare la motivazione di un paziente sia la quantità di denaro che è disposto a spendere per la sua psicoterapia. In questo contesto, la logica contenuta nel nostro orientamento abbraccia un vertice etico e scientifico e non un movente economico: adattare il prezzo della psicoterapia alle possibilità economiche dei pazienti, rendere "popolare" la psicoterapia equivale a vivificare la psicoterapia stessa; esportarla oltre le mura della stretta élite che può concedersi un costoso trattamento per i propri malesseri esistenziali significa esplorare frontiere nuove, entrare in contatto con i nuovi malesseri dell'oggi che troppo spesso sono messi in subordine dalla psicoterapia “di qualità”, che restringe il confine del dolore psichico a un perimetro asfittico, che opera una "selezione naturale del dolore" economicamente orientata. L’adesione al registro delle ONLUS rappresenta il tassello che chiarisce il senso complessivo della nostra azione sociale: il denaro non può costituire un fine per lo psicoterapeuta, né uno sbarramento e un motivo di rassegnazione per il paziente. La mission di Nefesh è quella di uscire dall' “afasia sociale” che impedisce di dar voce, spazio e senso al dolore psichico di ciascuno.

1.2 OBIETTIVO DEL CONCORSO

L’obiettivo del concorso fotografico “LE FORME DEL MUTUALISMO SOCIALE. Dall'avida distruzione dell'altro alla sua grata riparazione” è quello di dare visione e immagine alle configurazioni relazionali e intrapsichiche alla base delle forme di mutualismo sociale, di partecipazione dal basso e collaborazione civica. Trinomio essenziale dei valori in cui Nèfesh ONLUS di riconosce.

02. TEMA

LE FORME DEL MUTUALISMO SOCIALE

Dall'avida distruzione dell'altro alla sua grata riparazione

Complesse e banali insieme, le relazioni umane tra il singolo e la collettività si prestano a innumerevoli configurazioni: invidia o gratitudine, godimento o desiderio, odio o amore. La gratitudine è un sentimento sempre più raro e misconosciuto nel nostro tempo. A prevalere non è la gratitudine ma l'avidità e il godimento. Il godimento è il tratto cinico e narcisistico del nostro tempo, dal quale ciascuno rivendica il proprio diritto. Il diritto di godere senza limiti ne intromissioni , infinitamente ed insaziabilmente dell'altro che, quando depauperato, viene sostituito dal nuovo, in una continua coazione a ripetere che genera solamente schiavitù. Ma cosa può salvare la vita e la nostra collettività da questa forma di schiavitù? È il desiderio che trascende l'immediatezza del consumo. È il desiderio che sa tollerare l'attesa e l'assenza. È il desiderio che non insegue il miraggio seriale del nuovo. È il desiderio che sa proiettarsi al nuovo e che sa rendere le stesse cose nuove. In tali accezioni, il desiderio si pone come fondamento della gratitudine, quel sentimento che trova origine nel movimento di integrazione tra buono e cattivo, presenza e assenza, soddisfazione e frustrazione. É il sentimento alla base della riparazione e della ricostruzione. L'accesso alla gratitudine dipende dai rimorsi provocati dalla distruttività esercitata verso l'Altro amato, colpevole di non essere di nostra proprietà esclusiva. Essa è un movimento di riparazione che riconosce all'oggetto la funzione vitale che ha avuto per la nostra vita. È l'effetto del riconoscimento del debito simbolico che ci lega all'Altro. E non è questo, forse, l'affetto che ha consentito a Nèfesh ONLUS di riscoprire e riattualizzare l'insegnamento dell'istituto di Berlino rimosso dalle istanze capitalistiche della storia? Non è questo forse che ha consentito ai movimenti popolari napoletani e più in generale del centro-sud Italia di riparare e restituire alla collettività i luoghi abbandonati e dimenticati dalle istituzioni? Partendo da queste premesse, si invitano gli artisti a presentare una foto capace di dare visione e immagine alle configurazioni relazionali e intrapsichiche alla base delle forme di mutualismo sociale.

03. ISCRIZIONE

L'iscrizione inizia il 31 Agosto 2018 e si conclude alla mezzanotte del 21 Ottobre 2018.

Per iscriversi è sufficiente compilare il forum online e caricare i file. La partecipazione al concorso è gratuita. Per evitare problemi di upload, rispettare le seguenti specifiche:

Il Comitato di Nèfesh ONLUS si riserva la facoltà di non accettare immagini la cui realizzazione si presume abbia arrecato danno e offesa al soggetto della stessa o comunque non in linea con lo spirito del concorso. Il giudizio del Comitato Nèfesh ONLUS in ordine all'eventuale non ammissione delle opere è insindacabile.

04. MODALITÀ E TIMELINE

31 Agosto 2018 – 21 Ottobre 2018

Iscrizioni aperte.

28 Ottobre 2018 – 18 Novembre 2018

Successivamente all'iscrizione (vedasi Art. 3) tutte le foto ammesse al concorso saranno pubblicate in ordine alfabetico (senza classifica) sulla pagina Facebook di Nèfesh ONLUS attraverso gli hashtag #Mutualismosociale e #InvidiaEGratitudine. Attraverso la pubblicazione sul canale social ci sarà la selezione vincitore del premio della Giuria Popolare. Il termine per la votazione della giuria popolare scade alla mezzanotte del 18 Novembre 2018.

21 Novembre

Pubblicazione sul sito e sulla pagina Facebook di Nèfesh ONLUS del vincitore della Giuria Popolare.

24 Novembre 2018

In occasione della Mostra finale e cerimonia di premiazione, che si terrà presso gli spazi messi a disposizione dal Partner Tecnico L’Ex Asilo Filangieri, saranno comunicati i nomi dei finalisti – selezionati dalla Giuria Tecnica – oltre che esposte le foto degli stessi. In quella stessa occasione avverranno le Premiazioni e l'annuncio ufficiale del Vincitore, scelto dalla Giuria Tecnica. La classifica finale dei vincitori sarà pubblicata sul sito e sulla pagina Facebook di Nèfesh ONLUS.

05. PREMI

Premio Giuria Popolare:

la fotografia che su Facebook ha ricevuto il maggior numero di “mi piace” dalla giuria popolare sarà premiata con l'abbonamento annuale alla rivista Eidos – Cinema, Psyche e Arti Visive messo a disposizione del Partner Tecnico Eidos.

Premio Giuria Tecnica:

PRIMO CLASSIFICATO, scelto dalla Giuria Tecnica, sarà premiato con

SECONDO CLASSIFICATO, scelto dalla Giuria Tecnica, sarà premiato con

TERZO CLASSIFICATO, scelto dalla Giuria Tecnica, sarà premiato con

• l'abbonamento annuale alla rivista Eidos – Cinema, Psyche e Arti Visive messo a disposizione dal Partner Tecnico Eidos;

06. PREMI: MOSTRE

» Mostra finale e cerimonia di premiazione

Le Foto dei premiati e dei finalisti saranno esposte in una collettiva che si terrà presso l'Ex Asilo Filangieri nel perido dal 24 Novembre 2018 all'8 Dicembre 2018 a Napoli.

07. PREMI: PUBBLICAZIONI

» Sito web Nèfesh ONLUS

Un’ampia selezione delle foto classificate sarà pubblicata nella gallery di questo sito.

» Pubblicazione su Eidos – Cinema, Psyche e Arti Visive

Il nostro partner tecnico Eidos – Cinema, Psyche e Arti Visive pubblicherà quel/quei lavoro/i che – a giudizio insindacabile della rivista – si distinguerà/anno per visione personale e narrativa in relazione al tema a concorso. Ovvero che siano in grado di trasmettere elementi dell’immaginario e del vissuto dell’autore in relazione al tema a concorso.

» Catalogo Le forme del mutualismo sociale– Volume 1

I Finalisti saranno ammessi alle selezioni a cura di Nèfesh ONLUS per la realizzazione del primo volume “Le forme del mutualismo sociale”. Il volume, sarà curato a termine del concorso con il supporto del Partner Tecnico Spring Edizioni.

08. MOSTRE/PREVIEW

Le migliori foto in gara potranno essere scelte per mostre estemporanee in Italia organizzate da Nèfesh ONLUS.

09. GIURIA

La giuria è formata da un comitato tecnico e da una giuria popolare.

La giuria popolare voterà le foto dei partecipanti direttamente sulla pagina Facebook di Nèfesh ONLUS. La selezione del vincitore della Giuria Popolare avverrà attraverso il maggior numero di “mi piace”. Ogni membro della giuria popolare potrà esprimere una sola preferenza per ciascuna foto.

Il comitato tecnico è così composto:

10. DIRITTI D’AUTORE

Il partecipante, per tutte le opere candidate, concede all’associazione Nèfesh ONLUS una licenza d’uso completa e non esclusiva.

L’associazione Nèfesh ONLUS mantiene i diritti di utilizzarle nell’ambito del concorso denominato “Le forme del mutualismo sociale” e nell'ambito delle attività associative senza fini di lucro.

L’autore, il cui nome sarà sempre indicato, mantiene comunque i diritti morali sulla propria opera nonché la proprietà intellettuale della stessa.

11. ACCETTAZIONE DEL REGOLAMENTO

Con l’iscrizione al concorso, l’Autore accetta il presente regolamento e dichiara di possedere la paternità e i diritti di utilizzo dell’immagine presentata e le eventuali necessarie liberatorie. L’autore accetta inoltre che le proprie opere rimangano pubblicate sul sito di Nèfesh ONLUS a tempo indeterminato.

12. ANNULLAMENTO DEL CONCORSO

Se per qualsiasi motivo il concorso non è in grado di funzionare come previsto, a causa di infezioni da virus informatici, bug, worm, trojan, attacchi, manomissioni, interventi non autorizzati, frodi, guasti tecnici o qualsiasi altra causa che corrompa o influenzi la gestione, la sicurezza, la correttezza, l’integrità o il corretto svolgimento del concorso stesso, Nèfesh ONLUS si riserva il diritto, a propria esclusiva discrezione, di squalificare qualsiasi individuo che alteri il processo di iscrizione, e/o di annullare, interrompere, modificare o sospendere il Concorso. Nèfesh ONLUS non è responsabile dell’eventuale annullamento o modifica dei premi messi in palio dai partner. In caso di annullamento o sospensione del concorso, Nèfesh